09/06/11

Introduzione + "Lolita" streaming




Straordinariamente bella, come solo le donne latine sanno esserlo, una cascata mora di capelli lunghissimi, una bocca carnosa, due occhi e uno sguardo da cerbiatta adolescente su un corpo assai minuto - è infatti alta "solo" un metro e 47 per 40 chili di peso - eppure estremamente proporzionato (anche prima che si rifacesse il seno), snello, tonico, sempre freschissimo, nata a Santiago de Cali (Colombia) 24 anni fa ma naturalizzata e di nazionalità spagnola, Lupe Fuentes - all'anagrafe Zuleydy Piedrahita - è quanto di più sexy io possa desiderare dall'universo femminile. Un sogno fatto carne.

Nei primi anni della sua carriera da modella - prima soft, poi piano piano sempre più spinta nell'hard - con il nome di Little Lupe si è lanciata e specializzata nel genere teen, incarnando alla perfezione quel diffusissimo immaginario erotico maschile della lolita, tutta treccine, code di cavallo, mollettine e ciuccetti tra i capelli, calzini corti corti, scaldamuscoli di lana, mutandine da bambina, minigonne collegiali, collanine, braccialetti ed elastici fluorescenti. Non risparmiandosi mai (tanto nei servizi fotografici quanto nei video) da copiose venute sul viso, dall'anal, dal lesbo, da masturbazioni di ogni tipo. Facendolo diventare duro a mezzo mondo, creando - suo malgrado - addirittura qualche problema legale a chi si è ritrovato nel proprio PC certo materiale che la riguardava!!!

In seguito, con il semplice nome d'arte di Zuleidy (e un seno nuovo nuovo, al quale non ha però ritoccato i grossi capezzoli scuri che l'hanno sempre contraddistinta), ha intrapreso la strada del cinema porno di produzione spagnola, con film visionari, crudi, disturbanti, tutt'altro che patinati, quasi sperimentali.

Poi l'America anche per lei.
Il regno dell'hardcore di serie A, prima come contract girl della Teravision della famosissima pornostar Tera Patrick, poi - da quest'anno - con la storica casa di produzione Wicked Pictures, che nel suo primo film da protagonista l'ha rilanciata negli USA proprio nel ruolo con cui è nata e cresciuta: "Lolita", diretta da Brad Armstrong (l'ex marito di Jenna Jameson), che ce la restituisce in tutta quell'innocenza e quella perversione che amiamo di lei, della nostra amata chica latina un po' donna un po' bambina, come cantavano gli Stadio.

Digitando Little Lupe o Zuleidy su Google, potete trovare ancora un mare di cose in rete. Da perderci la testa (anche se io con questo blog cercherò proprio di ricostruire ed ordinare tutto ciò che la riguarda).
Per saperne di più, potete leggere le sue schede (biografia e filmografia comprese) su Wikipedia, sull'Internet Movie Data Base o sull'Adult Film Data Base.
Altrimenti seguire regolarmente questo blog a lei interamente dedicato.

Nel frattempo comincio da subito con il mio primo regalo per voi: da questo link potete ammirare in streaming il suo ultimo film, cioè proprio quel "Lolita" (2010) di cui ho parlato poche righe fa. Buona visione, dovunque finiscano le vostre mani.

Io ti amo, Lupe Fuentes!!!
E questo è solo l'inizio.